Lo stralcio immobiliare e' una procedura che permette al debitore tramite un Consulente del credito di chiudere una posizione debitoria attraverso un'offerta transattiva. 

Si propone ai creditori una somma inferiore al valore dei debiti, in questo modo si impedisce che l'immobile venga venduto all'asta ad un prezzo decisamente inferiore al suo valore.

Il debitore in genere e' una persona che ha dei problemi di diversa natura, che possono variare ad esempio  dallo stato di salute, alla perdita del lavoro, e quindi , non piu' in grado di rimborsare un prestito ricevuto.

Quando il mancato pagamento si estende a piu' rate si puo' arrivare all'atto di pignoramento.

Il pignoramento e' un documento ufficiale con il quale il creditore pignorante ottiene dal Tribunale un atto che rende nulli ed inefficaci i documenti dispositivi sull'immobile, come ad esempio l'alienazione del bene immobiliare.

Successivamente al pignoramento,  il Giudice dell'esecuzione,  nomina i professionisti,  i quali si occuperanno di redigere una accurata perizia (CTU), eseguire le operazioni di vendita (Delegato alla vendita), custodire il bene e nel caso sia locato, accertarsi che il conduttore paghi regolarmente i canoni alla procedura (Custode) nominato in sostituzione del debitore.

A questo punto il creditore puo' indire una vendita all'asta,  per cercare di vendere l'immobile e tornare in possesso di almeno una parte del proprio credito.

Quello che succede nella maggior parte dei casi, invece,  e' che il bene viene venduto a un valore molto inferiore di quello commerciale, e di sicuro non sufficiente a saldare interamente il debito.

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